Il segreto del francobollo “Fontana del Rosello”: un tesoro filatelico che racconta la storia di Sassari

Quando si parla di filatelia, uno dei temi che suscita maggior interesse è rappresentato dai francobolli commemorativi. Tra questi, uno dei più affascinanti è il Francobollo “Fontana del Rosello” del 1975. Questo esemplare non solo è un pezzo da collezione, ma racchiude anche la storia e la cultura della città di Sassari, rendendolo di particolare importanza per appassionati e non. Ma quali sono i dettagli e il significato di questo francobollo? Scopriamolo insieme.

Storia della Fontana del Rosello a Sassari

La Fontana del Rosello è uno dei monumenti più iconici di Sassari e ha origini che risalgono al 1603-1606. Realizzata in stile tardo-rinascimentale, la fontana è situata nel cuore della Valle del Rosello ed è conosciuta anche con il nome di “Gurusello”. Questo simbolo della città è caratterizzato da quattro statue che rappresentano le stagioni e da dodici bocche leonine dalle quali scorre l’acqua. Secondo la tradizione locale, ogni bocca rappresenterebbe il pianto delle dodici figlie del mitologico Rosello, conferendo così alla fontana un ulteriore strato di significato culturale.

Nel 1975, per celebrare questa meraviglia architettonica, fu emesso un francobollo commemorativo con valore di 70 lire, parte della serie dedicata alle fontane italiane. Viene così messo in evidenza non solo il valore artistico della fontana, ma anche la sua rilevanza storica e sociale per la comunità sassarese.

Caratteristiche del Francobollo “Fontana del Rosello”

Il francobollo emesso nel 1975 presenta una serie di caratteristiche distintive che lo rendono interessante per collezionisti e appassionati di storia. Al centro dell’esemplare si trova una raffigurazione della fontana, circondata da una cornice. In alto, è visibile la scritta “SASSARI”, mentre nella parte inferiore è riportata la dicitura “FONTANA DEL ROSELLO”. Elementi di design come il valore facciale di 70 lire e la scritta “ITALIA” completano l’aspetto estetico del francobollo.

La dentellatura è di 13 1/4 a pettine e la stampa è realizzata in rotocalco, il che aggiunge un ulteriore valore alla qualità del prodotto. Oggi, questo francobollo ha un valore di mercato che si attesta intorno ai 60 euro, un segno della sua crescente popolarità tra i collezionisti di francobolli italiani.

Inoltre, il francobollo “Fontana del Rosello” fa parte di una serie più ampia che include altre fontane italiane significative, come quella delle 99 cannelle de L’Aquila e quella di piazza Fontana a Milano. Questo lo rende parte di un patrimonio culturale e storico più vasto, vincendo il cuore di chi ama la filatelia.

Perché Collezionare il Francobollo “Fontana del Rosello”

Collezionare francobolli può essere un’attività affascinante ed educativa. Ecco alcuni motivi per cui il francobollo “Fontana del Rosello” dovrebbe far parte della tua collezione:

  • Valore Culturale: Rappresenta un simbolo importante della città di Sassari e della sua storia.
  • Investimento: La sua valutazione è destinata a crescere nel tempo, rendendolo un buon investimento per i collezionisti.
  • Estetica: La bellezza del design e dei colori lo rende un pezzo attraente da esibire.
  • Interesse Storico: Permette di approfondire la conoscenza su fontane e monumenti italiani.

Possedere questo francobollo significa custodire un pezzo di storia e apprezzare l’arte di una regione ricca di tradizioni.

Riflessioni Finali sulla Filatelia e il Francobollo “Fontana del Rosello”

Il francobollo “Fontana del Rosello” del 1975 non è solo un semplice timbro postale; è un documento storico che racconta l’importanza e il significato di un monumento amato da molti. Attraverso la filatelia, possiamo mantenere viva la memoria di tradizioni e culture, permettendo alle nuove generazioni di scoprire la bellezza del nostro patrimonio nazionale.

In sintesi, investire nel collezionismo di francobolli come quello della Fontana del Rosello offre l’opportunità di possedere un pezzo unico di storia. Ogni collezionista troverà in esso non solo un oggetto di valore, ma anche un legame profondo con il passato.