Hai mai trovato una moneta da 1000 lire in un vecchio cassetto? Questo pezzo di storia italiana non è solo un ricordo del passato, ma rappresenta anche un affascinante esempio di numismatica. In questo articolo esploreremo insieme le caratteristiche, il valore e la storia della 1000 Lire Roma Capitale Argento, la prima moneta da mille lire coniata in Italia nel 1970 per celebrare il centenario di Roma Capitale.
- Rendi i tuoi asciugamani di nuovo morbidi e accoglienti con questi semplici rimedi naturali che funzionano!
- Scopri se le tue monete da 1 e 2 euro nascondono un valore sorprendente: ecco come riconoscere i tesori nascosti!
- Salva la tua Stella di Natale: segreti e strategie per rimediare all’eccesso d’acqua e mantenerla splendida per le feste
Caratteristiche della Moneta da 1000 Lire Roma Capitale
La moneta da 1000 lire Roma Capitale è realizzata in argento 835/1000, un aspetto che ne determina sia l’aspetto che il valore. Con un diametro di 31,4 millimetri e un peso di 14,60 grammi, si tratta di una moneta ben riconoscibile e dal design curato.
Anche il design merita attenzione: sul dritto è raffigurata la testa velata della Dea Concordia, simbolo di armonia e unità, che guarda verso destra. Accanto a lei, troviamo le date “1870” e “1970” che segnano il secolo di Roma Capitale, accompagnate dalla scritta “CONCORDIA” in stampatello maiuscolo. Sul rovescio, la moneta presenta una rappresentazione della pavimentazione della Piazza del Campidoglio, concepita da Michelangelo Buonarroti, con la scritta “ROMA CAPITALE” e il valore nominale “1000 LIRE” sottostante. Questo disegno è stato creato da Laura Cretara, la prima donna a realizzare il conio di una moneta in Italia.
Il Valore e l’Importanza Storica
Nonostante la sua importanza storica, la moneta da 1000 lire Roma Capitale è oggi considerata un esemplare comune, facilmente reperibile. Molte persone la possiedono ancora senza saperne il reale valore. Un esemplare in buone condizioni può valere dai 10 ai 20 euro, rendendola accessibile ai collezionisti.
Nel 2013, durante un’asta, una moneta in Fior di Conio è stata venduta per 20,50 euro. Questo dimostra come la condizione della moneta influisca significativamente sul suo valore. Anche se oggi può sembrare comune, la sua rarità iniziale ha portato a una forte domanda al momento della sua coniazione, tanto che molte di queste monete sono state tesorizzate. Per cercare di rimettere in circolazione alcuni esemplari, lo Stato decise di regalarle come stipendio a certi dipendenti statali, ma questa scelta scatenò polemiche e proteste nella popolazione, evidenziando il valore simbolico di questa moneta.
Ad oggi, la moneta da 1000 lire Roma Capitale rappresenta un simbolo non solo di un periodo storico, ma anche di un momento particolarmente significativo nella storia della numismatica italiana. La presenza di queste monete nelle case di molti italiani è un chiaro segnale del legame emotivo e culturale che esse portano con sé, oltre al loro valore economico.
Se hai una moneta da 1000 lire Roma Capitale in casa, ecco alcuni suggerimenti per valutare il tuo esemplare:
Possedere una moneta da 1000 lire Roma Capitale non è solo un affare economico, ma anche un modo per connettersi con la storia e la cultura italiana. Ogni esemplare racconta una storia, ed è interessante esplorare ciò che ciascuna di queste monete rappresenta nel contesto della società italiana del tempo.
Riflessione Finale e Consigli per Collezionisti
In sintesi, la moneta da 1000 lire Roma Capitale è più di un semplice pezzo di metallo; è un simbolo di un’epoca e di una città, nonché un oggetto di desiderio per i collezionisti. La sua bellezza e il significato storico la rendono un argomento affascinante per chiunque abbia interesse nella numismatica.
Ogni moneta ha una storia da raccontare, e la 1000 lire Roma Capitale non fa eccezione. Scopri la tua e goditi il viaggio nel tempo che questo straordinario pezzo di storia offre.