La moneta da 500 lire di San Marino: un simbolo inquietante dell’apocalisse nucleare e della Guerra Fredda che sorprende i collezionisti.

Avete mai visto una moneta da 500 Lire di San Marino dedicata all’apocalisse e alla minaccia atomica? Questo esemplare coniato nel 1983 non è solo un pezzo di numismatica, ma è anche testimone di un periodo storico particolarmente delicato: la Guerra Fredda. La sua storia si intreccia con gli eventi legati agli euromissili, una serie di missili nucleari a raggio intermedio installati in Europa durante il conflitto tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Questo articolo esplorerà in dettaglio le caratteristiche della moneta, il suo significato e il suo valore attuale nel panorama numismatico.

Caratteristiche della Moneta da 500 Lire

La moneta da 500 Lire di San Marino, nota per la sua rappresentazione allegorica dell’apocalisse nucleare, è bimetallica. Questo significa che presenta un bordo esterno argentato e un interno dorato, che conferisce a questa moneta un aspetto distintivo e riconoscibile. Con un diametro di 25,8 millimetri e un peso di 6,80 grammi, risulta maneggevole e ben proporzionata.

Il dritto della moneta ostenta lo Stemma di San Marino, circondato da due rami di quercia e ulivo, che simboleggiano la pace e la libertà. Le scritte “REPUBBLICA DI SAN MARINO” e “LIBERTAS” sono impresse sul bordo argentato, sottolineando l’importanza dei valori democratici per questa piccola repubblica. D’altra parte, il rovescio presenta una rappresentazione drammatica con tre animali che incombono su due uomini, uno dei quali è disteso a terra, evocando immagini forti di distruzione e paura legate alla guerra nucleare.

Storia e Valore della Moneta

Coniata nel 1983, la moneta da 500 Lire San Marino – Apocalisse – Minaccia Atomica ha una tiratura totale di 1.922.000 esemplari, il che la rende facilmente reperibile per i collezionisti. Nonostante l’elevato numero di pezzi, essa è considerata un simbolo potente del periodo della Guerra Fredda, incarnando le paure collettive legate alla minaccia di un conflitto nucleare in Europa.

Il valore della moneta, se conservata in Fior di Conio, raggiunge al massimo i 2 euro. Per Fior di Conio si intende un esemplare privo di segni di usura, graffi o ammaccature, che appare come appena coniato. In caso contrario, se la moneta presenta segni di usura, il suo valore di mercato si riduce drasticamente, arrivando a essere quasi nullo. Ciò dimostra quanto sia importante per i collezionisti mantenere la moneta in perfette condizioni per garantirne il valore economico e collezionistico.

La moneta offre anche spunti di riflessione sulla storia e sulla geopolitica degli anni ’80, permettendo di cogliere le tensioni storiche che hanno caratterizzato quel periodo. Esse non sono solo oggetti da collezionare, ma rappresentano un’eredità culturale e un monito rispetto ai rischi della guerra.

Riflessione Finale sulla Moneta da 500 Lire di San Marino

In sintesi, la moneta da 500 Lire San Marino – Apocalisse – Minaccia Atomica del 1983 è molto più di un semplice pezzo di metallo: è un importante simbolo storico che racconta un capitolo significativo della nostra storia recente. La sua bellezza artistica, unita al forte significato simbolico, la rendono ambita nel mondo della numismatica.

  • È bimetallica, con un bordo argentato e un interno dorato.
  • Il dritto raffigura lo Stemma di San Marino, mentre il rovescio illustra un’apocalisse nucleare.
  • È stata coniata con una tiratura di 1.922.000 esemplari, quindi è facilmente reperibile.
  • Il suo valore può arrivare a 2 euro se in condizioni perfette, ma scende drasticamente se usurata.

Collezionare queste monete, oltre a essere un hobby affascinante, permette di mantenere viva la memoria storica e di riflettere su temi di rilevanza globale.