Sei mai curioso di conoscere il valore storico e collezionistico di alcune monete? Uno degli esemplari che ha catturato l’attenzione degli appassionati è la moneta da 5 Lire in argento dedicata a Papa Pio XI, emessa dalla Città del Vaticano. Questo articolo esplorerà la storia di questa moneta, il suo design e il suo valore attuale nel mercato numismatico.
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Un Viaggio nella Storia della Moneta da 5 Lire
Papa Pio XI, nato Ambrogio Damiano Achille Ratti, è stato il 259esimo papa della Chiesa cattolica, eletto il 6 febbraio 1922. Il suo pontificato è durato 17 anni, fino alla sua morte avvenuta il 10 febbraio 1939. Durante questo periodo, la Città del Vaticano ha emesso diverse monete a lui dedicate, tra cui la celebre moneta da 5 Lire.
Questa moneta, coniata ogni anno dal 1929 al 1937, rappresenta non solo un importante pezzo di storia, ma anche un simbolo della tradizione numismatica vaticana. Realizzata in argento 835/1000, ha un peso di 5 grammi e un diametro di 23 millimetri. Le sue caratteristiche fisiche la rendono un oggetto interessante per i collezionisti e gli storici.
Design e Caratteristiche della Moneta
Il design della moneta da 5 Lire è ricco di dettagli significativi. Sul dritto, troviamo il busto di Papa Pio XI rivolto verso sinistra, accompagnato dalla scritta “PIVS XI PONT MAX A” e dall’anno di pontificato in numeri romani. Le firme dell’autore e dell’incisore sono visibili in basso a destra, rivelando l’artigianalità e la cura con cui è stata creata.
Sul rovescio, invece, è raffigurato San Pietro alla guida di una piccola barca, un’immagine evocativa del legame tra la figura papale e la tradizione cristiana. La parte superiore riporta l’iscrizione “STATO DELLA CITTA’ DEL VATICANO”, mentre sotto la barca troviamo l’indicazione del valore nominale “L 5” e il millesimo di conio. Questa attenzione ai dettagli contribuisce a farne un oggetto desiderato dai collezionisti.
Il contorno della moneta presenta la scritta “P C I R C” (PAX CHRISTI IN REGNO CHRISTI), aggiungendo un ulteriore elemento di valore simbolico. Ogni aspetto di questa moneta è stato pensato per rappresentare l’importanza spirituale e culturale della figura di Papa Pio XI.
Il valore collezionistico della moneta varia in base all’anno di conio e allo stato di conservazione. Le monete coniate nel 1929 e nel 1935 sono particolarmente ricercate, con esemplari in Fior Di Conio che possono raggiungere anche i 50 euro sul mercato. Al contrario, gli altri esemplari possono essere valutati tra i 5 e i 30 euro, a seconda delle condizioni.
Considerazioni Finali sulla Collezione di Monete Vaticane
Possedere una moneta da 5 Lire di Papa Pio XI non è solo una questione di valore monetario, ma rappresenta anche un pezzetto di storia. La bellezza del design e la qualità della lavorazione le conferiscono un fascino duraturo nel mondo del collezionismo. Se sei un appassionato di numismatica o semplicemente curioso di approfondire, queste monete offrono un’affascinante finestra sulla storia del Vaticano e della Chiesa cattolica.
In sintesi, la moneta da 5 Lire dedicata a Papa Pio XI è un esempio perfetto di come la storia e l’arte si intrecciano nel mondo della numismatica. Che tu sia un collezionista esperto o un neofita, questa moneta rappresenta un’opportunità unica di possedere una parte del patrimonio culturale vaticano.